Provincia autonoma di Trento

 

 

 

Atti legislativi e regolamentari di sistema

 

 

Legge provinciale 28 marzo 2013, n. 5 (“Controllo sull'attuazione delle leggi provinciali e valutazione degli effetti delle politiche pubbliche. Modificazioni e razionalizzazione delle leggi provinciali che prevedono obblighi in materia”)

Tipologia dell’atto

Legge provinciale

Autorità emanante

Consiglio provinciale

Presupposti, finalità e contenuti

La legge disciplina il controllo sull’attuazione delle leggi provinciali e degli effetti delle politiche pubbliche, da svolgersi sulle leggi che contengono clausole valutative o obblighi informativi, nonché su quelle individuate nel “programma per il controllo sull’attuazione delle leggi provinciali e per la valutazione degli effetti delle politiche pubbliche”.

Si individuano poi gli aspetti oggetto di controllo, quali lo stato di attuazione della legge, il grado di realizzazione degli obiettivi della medesima, l’analisi degli effetti sui destinatari, nonché gli effetti prodotti in termini di semplificazione e l’individuazione di eventuali criticità. Si prevede altresì un obbligo di consultazione dei cittadini e dei destinatari della legge.

Il programma è approvato nel primo anno di ogni legislatura d’intesa tra il Presidente della Provincia e il Presidente del Consiglio provinciale.

Sono altresì state adottate linee guida di attuazione della legge.

Modifiche significative intervenute


 

 

Art. 23 Legge provinciale 8 luglio 1996, n. 4 (“Nuova disciplina della programmazione di sviluppo e adeguamento delle norme in materia di contabilità e di zone svantaggiate”)

Tipologia dell’atto

Legge provinciale

Autorità emanante

Consiglio provinciale

Presupposti, finalità e contenuti

L’articolo dispone che i disegni di legge della Giunta provinciale siano corredati da relazione tecnica concernente la quantificazione degli oneri d’investimento e di gestione recati da ciascuna disposizione, indicando anche la copertura finanziaria.

Per i medesimi disegni di legge è prevista altresì la valutazione di impatto organizzativo e procedurale delle norme, di cui si deve tener conto nella quantificazione degli oneri finanziari.

Modifiche significative intervenute


 

 

Altri atti

 

 

Delibera 19 luglio 2013, n. 1444 (“Direttive per la predisposizione degli atti normativi”)

Tipologia dell’atto

Delibera

Data di emanazione

2013

Autorità emanante

Giunta provinciale

Presupposti, finalità e contenuti

La delibera, che svolge una ricognizione del rilievo internazionale, eurounitario e nazionale delle tematiche di drafting, è significativa per i tre allegati che la accompagnano.

L’allegato A (“Indirizzi per l’analisi delle proposte di intervento normativo e per la formazione degli atti normativi”) prevede la programmazione degli interventi normativi per il riordino organico delle discipline di settore e per gli interventi indirizzati a orientare significativamente la politica provinciale, a cura del Dipartimento affari istituzionali e legislativi. Per tutte le proposte del programma è necessario predisporre il documento di analisi preliminare che indica ragioni e esigenze che l’intervento intende soddisfare (mediante, tra l’altro, analisi economica, finanziaria, di fattibilità). Per i medesimi disegni di legge viene prevista l’ATN.

L’allegato B contiene le Regole e suggerimenti per la redazione dei testi normativi (terza edizione), l’elenco delle leggi con titolo breve, le formule standard per la redazione di atti normative e le regole per la formattazione dei disegni di legge e delle leggi provinciali.

L’allegato C contiene i criteri orientativi per la stesura delle note agli atti normativi della provincia, che hanno lo scopo di facilitare la lettura e la comprensione delle nuove disposizioni emerse a seguito della soppressione, l’aggiunta o la sostituzione di una o più parole di una disposizione preesistente.

 

 

Programma per il controllo sull’attuazione delle leggi provinciali e perla valutazione degli effetti delle politiche pubbliche

Tipologia dell’atto

Delibera

Data di emanazione

2014

Autorità emanante

Tavolo di coordinamento

Presupposti, finalità e contenuti

Obiettivo del programma è promuovere attività finalizzate a verificare le effettività modalità di applicazione delle norme, i problemi riscontrati durante i passaggi attuativi, i motivi di eventuale difficoltà e la reale capacità di produrre gli effetti desiderati.

A tal proposito il programma si divide in tre sezioni: leggi provinciali e politiche pubbliche individuate per il controllo dello stato di attuazione e la valutazione degli effetti, obblighi informativi previsti dalla vigente legislazione provinciale: verifica e proposte di revisione, semplificazione e sburocratizzazione: promozione e monitoraggio delle iniziative.

 

 

Organi e apparati

 

 

Tavolo di coordinamento

Base normativa

Art. 3, legge provinciale 28 marzo2013, n. 5

Composizione

Un componente della Giunta provinciale e quattro consiglieri provinciali, due dei quali in rappresentanza delle minoranze consiliari. I componenti del tavolo di coordinamento sono designati, rispettivamente, dal Presidente della Provincia e, previo parere della Conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari, dal Presidente del Consiglio provinciale.

Funzioni

Preparare l’adozione e l’aggiornamento del “Programma per il controllo sull'attuazione delle leggi provinciali e per la valutazione degli effetti delle politiche pubbliche”, per verificarne l’attuazione, per promuovere e monitorare iniziative di semplificazione e di sburocratizzazione.

Il tavolo può altresì proporre la soppressione, la modifica o l’inserimento di clausole valutative o di altre disposizioni che prevedono obblighi informativi.

 

 

 

Collegamenti significativi

 

 

Ø  Bollettino ufficiale regionale

Ø  Raccolta normativa della Provincia

Ø  Tavolo di coordinamento per la valutazione delle leggi provinciali (con l’archivio dei comitati per la razionalizzazione normativa delle precedenti legislature)