Regione Emilia-Romagna
Atti
legislativi e regolamentari di sistema
Tipologia dell’atto |
Legge statutaria |
Autorità emanante |
Assemblea legislativa |
Presupposti, finalità e contenuti |
L’articolo
53 (rubricato “Impatto delle leggi e redazione dei testi”) attribuisce alle
leggi regionali e al Regolamento interno dell’Assemblea legislativa il
compito di disciplinare procedure, modalità e strumenti per la valutazione
preventiva della qualità e dell’impatto delle leggi, nonché altre forme di
monitoraggio sugli effetti e sui risultati conseguiti nella loro
applicazione, in rapporto alle finalità perseguite. Prevede, inoltre,
l’inserimento di eventuali clausole valutative nei testi di legge. L’articolo
54 (rubricato “Testi Unici”) dispone che l’Assemblea legislativa riunisca e
coordini la legislazione vigente in testi unici, anche incaricando la Giunta
di predisporne il progetto, al fine di razionalizzare e semplificare la
normativa regionale. |
Modifiche significative intervenute |
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Legge regionale 7 dicembre
2011, n. 18
(“Misure per l'attuazione degli obiettivi di semplificazione del sistema
amministrativo regionale e locale. Istituzione della sessione di
semplificazione”) |
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Tipologia dell’atto |
Legge regionale |
Autorità emanante |
Assemblea legislativa |
Presupposti, finalità e contenuti |
La legge
costituisce un intervento legislativo organico in materia di semplificazione,
che si pone l’obiettivo di elevare il livello di qualità dell’azione
amministrativa e dei processi decisionali nel loro complesso, attraverso una
serie di azioni – indicate al comma 1 dell’articolo 1 – finalizzate, tra
l’altro, a sviluppare la qualità degli atti normativi e a conseguire concreti
risultati di semplificazione dei procedimenti amministrativi. Enuncia, a tal
proposito, – ai commi 2 e 3 del citato articolo – i principi posti a fondamento
di tali interventi. |
Modifiche significative intervenute |
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Titolo VI, Capo I, Regolamento
interno dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna |
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Tipologia dell’atto |
Regolamento interno |
Autorità emanante |
Assemblea legislativa |
Presupposti, finalità e contenuti |
Il Capo
(rubricato “Strumenti e procedimenti per l'attività legislativa, di
programmazione e regolamentare”) è dedicato alle disposizioni che
disciplinano strumenti e procedimenti in tema di qualità della normazione.
Tali disposizioni riguardano il drafting formale (art. 46), l’analisi preventiva della
fattibilità dei progetti di legge (art. 49), le schede di supporto per la
corretta redazione dei testi (l’art. 47 è dedicato alla scheda
tecnico-normativa, mentre l’art. 48 alla scheda tecnico-finanziaria) e il
monitoraggio dell’attuazione delle leggi mediante clausole valutative (art.
50). L’art. 45 in apertura di Capo enuncia, a tal fine, i principi cui deve
ispirarsi e gli obiettivi che deve perseguire l’esercizio dell’attività
normativa e di programmazione. |
Modifiche significative intervenute |
Il comma 6
dell’art. 50 è stato modificato dall’art. 13 della deliberazione assembleare
25 marzo 2014, n. 155. |
Organi e apparati
Nucleo tecnico regionale per la
semplificazione delle norme e delle procedure |
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Base normativa |
Art.
4, comma 4, legge regionale n. 18 del 2011; D.G.R.
n. 333 del 2012 |
Composizione |
Il Nucleo tecnico è costituito
dal Sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale con funzioni di
coordinamento (coadiuvato dal Direttore Generale con competenze in materia di
semplificazione); da dirigenti e funzionari della Direzione Generale Centrale
agli Affari Istituzionali e Legislativi della Giunta regionale; da funzionari
regionali ai quali sono state conferite le Posizioni organizzative per la
semplificazione; da dirigenti e funzionari degli enti locali individuati su
proposta del Consiglio delle autonomie locali e delle Associazioni delle
autonomie locali. |
Funzioni |
Tale organo opera a supporto
del Tavolo permanente per la semplificazione (sede istituzionale di
consultazione delle parti sociali, delle associazioni di categoria e dei
cittadini utenti dei servizi), con funzioni di istruttoria, elaborazione e
proposta nella definizione tecnica degli interventi da adottare. Il suo
compito principale consiste nell’elaborazione delle misure di semplificazione
dei procedimenti amministrativi e degli assetti organizzativi al sistema
della Regione e degli enti locali. |
Collegamenti
significativi