Regione Campania

 

 

 

 

Atti legislativi e regolamentari di sistema

 

Art. 29 e 64, comma 2, Statuto regionale

Tipologia dell’atto

Legge statutaria

Autorità emanante

Consiglio regionale

Presupposti, finalità e contenuti

L’art. 29 (rubricato “Norme sulla chiarezza dei testi normativi”) dispone che gli atti normativi regionali siano caratterizzati da chiarezza e semplicità dei testi, demandando la disciplina delle modalità dalla loro redazione al regolamento consiliare. Inoltre, introduce la possibilità di adottare di testi unici.

L’art. 64 (rubricato “Funzioni amministrative regionali”), al comma 2, dispone la semplificazione dei procedimenti amministrativi tramite legge.

Modifiche significative intervenute


 

 

Legge regionale 14 ottobre 2015, n. 11 (“Misure urgenti per semplificare, razionalizzare e rendere più efficiente l’apparato amministrativo, migliorare i servizi ai cittadini e favorire l’attività di impresa. Legge annuale di semplificazione 2015”)

Tipologia dell’atto

Legge regionale

Autorità emanante

Consiglio regionale

Presupposti, finalità, contenuti

La legge introduce nell’ordinamento regionale un ampio strumentario per il miglioramento della qualità della regolazione e adotta un cospicuo pacchetto di misure per la semplificazione amministrativa. Riguardo al primo aspetto, la legge si conforma alle previsioni statali e alle indicazioni provenienti dall’Unione europea, mirando, da un lato, a favorire la codificazione e la chiarezza dello stock normativo esistente, mediante la disciplina dei testi unici e, dall’altro, introducendo gli strumenti di miglioramento della qualità della normazione, quali ATN, AIR, VIR e clausole valutative.

Modifiche significative intervenute


 

 

Legge regionale 13 settembre 2013, n. 14 (“Disposizioni in materia di trasparenza amministrativa e di valorizzazione dei dati di titolarità regionale”)

Tipologia dell’atto

Legge regionale

Autorità emanante

Consiglio regionale

Presupposti, finalità e contenuti

 

L’atto dispone i principi di trasparenza nell’azione amministrativa e di riutilizzabilità di atti e documenti contenenti dati e informazioni regionali, demandandone l’attuazione a successivi atti della Giunta e del Consiglio regionale.

Modifiche significative intervenute


 

 

Art. 2, Legge regionale 5 dicembre 2005, n. 21 (“Riordino normativo ed abrogazione espressa di leggi tacitamente abrogate o prive di efficacia”)

Tipologia dell’atto

Legge regionale

Autorità emanante

Consiglio regionale

Presupposti, finalità e contenuti

 

L’articolo disciplina il processo di riordino della legislazione regionale, disponendo che entro il 31 marzo di ogni anno la Giunta presenti al Consiglio regionale uno o più disegni di legge per la semplificazione, il riassetto normativo e l’eventuale codificazione della disciplina legislativa di ogni settore o materia di competenza della Regione.

Modifiche significative intervenute


 

 

Titolo XVI, Regolamento interno del Consiglio regionale della Campania

Tipologia dell’atto

Regolamento interno

Autorità emanante

Consiglio regionale

Presupposti, finalità, contenuti

Il Titolo (rubricato “Disciplina generale sull’attività normativa”) introduce e disciplina una serie di strumenti finalizzati al miglioramento della qualità della normazione, tra cui: ATN, agenda normativa, AIR, analisi di fattibilità, VIR, consultazioni, clausole e missioni valutative. Inoltre, prescrive che la Regione persegua gli obiettivi di snellimento e razionalizzazione del corpus legislativo, definendo un programma di riordino e manutenzione dell’ordinamento normativo, anche tramite l’adozione di testi unici. È richiamata, infine, l’attenzione sul drafting e sull’analisi del linguaggio normativo e viene affidato al Consiglio regionale il compito di curare l’elaborazione del rapporto annuale sulla legislazione.

Modifiche significative intervenute


 

 

Altri atti legislativi e regolamentari

 

Legge regionale 8 agosto 2016, n. 22 (“Legge annuale di semplificazione 2016 - Manifattur@ Campania: Industria 4.0”)

Tipologia dell’atto

Legge regionale

Autorità emanante

Consiglio regionale

Presupposti, finalità e contenuti

 

La legge, in attuazione dell’art. 2 della legge regionale n. 21 del 2005, introduce misure ulteriori di semplificazione amministrativa e normativa. In particolare l’art. 16 (rubricato “Misure di razionalizzazione e di semplificazione normativa”) modifica o abroga talune disposizioni, espressamente indicate, di altre leggi regionali.

Modifiche significative intervenute


 

 

Legge regionale 23 dicembre 2016, n. 38 (“Ulteriori disposizioni in materia di razionalizzazione, adeguamento e semplificazione della normativa regionale”)

Tipologia dell’atto

Legge regionale

Autorità emanante

Consiglio regionale

Presupposti, finalità e contenuti

 

La legge, al fine di razionalizzare la normativa regionale o di adeguarla alla normativa statale, dispone la modifica o l’abrogazione di disposizioni di altre leggi regionali indicate espressamente.

Modifiche significative intervenute


 

 

Art. 41, comma 5, Legge regionale 27 gennaio 2012, n. 1 (“Disposizioni per la formazione del bilancio annuale 2012 e pluriennale 2012 – 2014 della Regione Campania (legge finanziaria regionale 2012)”)

Tipologia dell’atto

Legge regionale

Autorità emanante

Consiglio regionale

Presupposti, finalità e contenuti

 

La disposizione in questione prevede che la Regione disponga un piano regionale di attuazione dello Statuto delle Imprese (PRASI), mediante la sperimentazione e l’implementazione di sistemi e procedure per la valutazione dell’impatto delle iniziative legislative e regolamentari sulle imprese e per l’attuazione delle altre previsioni della legge regionale n. 180 del 2011 (riduzione e trasparenza degli oneri amministrativi, compensazione degli oneri, rapporti con la pubblica amministrazione).

Modifiche significative intervenute


 

 

Art. 3, Legge regionale 5 dicembre 2005, n. 21 (“Riordino normativo ed abrogazione espressa di leggi tacitamente abrogate o prive di efficacia”)

Tipologia dell’atto

Legge regionale

Autorità emanante

Consiglio regionale

Presupposti, finalità e contenuti

 

L’articolo rinvia all’allegato alla legge l’indicazione espressa delle leggi regionali tacitamente abrogate o, comunque, prive di efficacia. In particolare, all’art. 2 prevede che entro il 31 marzo di ogni anno la Giunta presenti al Consiglio regionale uno o più disegni di legge per la semplificazione, il riassetto normativo e l’eventuale codificazione della disciplina legislativa di ogni settore o materia di competenza della Regione.

Modifiche significative intervenute


 

 

Organi e apparati

 

Nucleo per il supporto e l’analisi della regolamentazione (NUSAR)

Base normativa

Art. 14, comma 9, legge n. 246 del 2005; art. 8, legge regionale n. 11 del 2015; art. 5, comma 2, D.P.G.R. n. 37 del 2013, come sostituito dal D.P.G.R. n. 212 del 2015; D.G.R. n. 554 del 2015

Composizione

Il NUSAR è composto da due esperti dotati di comprovata esperienza nella elaborazione dell’AIR e dell’ATN, nella definizione e realizzazione di procedure di consultazione con gli stakeholders, nella redazione, analisi e istruttoria dei testi normativi, nella rilevazione della fattibilità economica, nell’analisi statistica, nell’analisi economica e nell’analisi giuridica, individuati tra il personale di ruolo di categoria D o, in caso di carenza di risorse umane, selezionati all’esterno.

Funzioni

L’organo, che opera presso l’Ufficio Legislativo (ufficio di diretta collaborazione del Presidente della Giunta), è dotato di competenze legate al controllo di qualità e fattibilità delle norme: redige l’ATN e l’AIR dei disegni di legge elaborati dalla Giunta regionale; contribuisce a favorire il coordinamento dell'esercizio delle competenze in materia di ATN e AIR secondo i rispettivi ordinamenti statali e regionali; concorre a promuovere il ricorso a tecniche di normazione volte alla semplificazione dei testi e al loro riordino; concorre all’individuazione delle forme e delle modalità omogenee di rilevazione dell’AIR e dell’ATN e alla individuazione dei provvedimenti normativi statali e regionali da semplificare o abrogare al fine di favorire, nel rispetto del diritto dell’Unione Europea, l’iniziativa imprenditoriale.

 

 

Collegamenti significativi

 

Ø  Banca dati atti normativi

 

Ø  Bollettino ufficiale

 

Ø  Portale regionale dedicato alla qualità della normazione